«È finita!!». La nostra compaesana Rosangela è finalmente guarita dal Coronavirus

Rosangela Riccelli

Il calvario è finito ed il grido liberatorio si sente forte e chiaro. «È finita!!». La nostra giovane compaesana Rosangela Riccelli, infermiera a Torino nei reparti del Covid-19, dopo circa un mese, torna finalmente ad essere negativa ai tamponi: il coronavirus l’ha definitivamente abbandonata.

Era il 24 marzo quando Rosangela, nonostante fosse asintomatica, riceveva l’esito di un tampone positivo. Un responso che già si aspettava e che ha accolto con una preoccupazione che si proiettava maggiormente sul come comunicarlo ai genitori, distanti chilometri da lei, che sul suo stato di salute. Da quel momento gli unici sintomi che l’hanno accompagnata fino ad oggi, sono stati la mancanza del gusto e dell’olfatto, tra i più noti di questo virus. Niente febbre o tosse, fortunatamente. Ora il gusto è tornato mentre per l’olfatto ci vorrà ancora un po’ per un ritorno totale alla normalità.

Già un tampone le era stato effettuato lo scorso 10 aprile, al quale era risultata nuovamente positiva, mentre per il primo negativo ha dovuto aspettare fino allo scorso 23 aprile. A questo ne è seguito un terzo, proprio in questi giorni, che ha fortunatamente riconfermato la negatività. È guarita.

«Ora aspetto disposizioni per il rientro a lavoro e sono carichissima!!» ci dice Rosangela, ringraziando infinitamente quanti in questo periodo le hanno dimostrato vicinanza ed affetto. La speranza della nostra infermiera è quella di aver raggiunto l’immunità di cui ultimamente tanto si discute «così da poter presto tornare al mio lavoro», ci dice.

Un mese di positività dunque, un periodo che fa molto riflettere, guardando a come, in media, la quarantena disposta per i soggetti asintomatici domiciliati sia di soli 14 giorni. Un tempo che, probabilmente, non sempre esclude che il virus sia totalmente scomparso.

Pubblicato da Redazione

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