Sono tante le segnalazioni che ci giungono in questi giorni dai cittadini di Simeri Crichi relativamente ai disagi che sta causando la chiusura dell’ufficio Postale del paese per gli annunciati lavori di ristrutturazione dei locali. Gli sportelli sono ufficialmente chiusi dallo scorso 8 dicembre e, secondo quella che era la tempistica programmata, avrebbero dovuto riaprire a metà gennaio (esattamente il 13 gennaio prossimo). Una data che pare al quanto ambigua considerando che, ad oggi, i lavori pare non siano ancora neanche iniziati, dunque potrebbe esserci il serio presentimento che la data di chiusura potrebbe prolungarsi più del dovuto.
Il disagio causato dalla chiusura pare però non essere circoscritto alla sola questione logistica che costringerebbe i cittadini a recarsi presso gli uffici di Sellia Superiore e Sellia Marina, ma anche nei punti indicati le problematiche non troverebbero risoluzione. La sede di Sellia Superiore, ad esempio, si trova attualmente in uno stato di sottodotazione organica e gli impiegati presenti non riuscirebbero ad esaurire tutte le richieste, neanche quelle più semplici come la consegna delle raccomandate.
Il primo cittadino, Davide Zicchinella, ha comunicato di aver avviato un’interlocuzione con Marco Giannelli Savastano, responsabile delle relazioni istituzionali di Poste Italiane per il Sud. Il sindaco ha sottoposto al dirigente due questioni urgenti: la rapida riapertura degli uffici di Simeri Crichi e la possibilità di risolvere le problematiche relative alla questione marina, le stesse di cui si sta interessando anche la consigliera Rita Marotta la quale, proprio in questi giorni, ha ricevuto rassicurazioni circa la presa in carico della questione Postamat.