Si è giocata ieri, la penultima partita del campionato per la Life Simeri Crichi, in trasferta sul complicato campo del Magisano, squadra che in casa è rimasta imbattuta. La sfida di oggi è l’ennesimo scontro diretto per i play-off e la posta in palio è la possibilità di giocarli tra le mura amiche.
Mister Talarico si ritrova con alcune assenze pesanti, Poerio Pullano e Levato su tutti. La formazione titolare è Nagero tra i pali, difesa a 3 con Pugliese Manfreda e Ferrarello, Boccuto davanti la difesa, Folino al suo fianco, poco più avanti Cosco, Catizone e Calvio su le fasce, incaricati anche della fase difensiva, Colao e Chiarella le punte. La partita sembra iniziare bene per la Life che compone qualche azione d’attacco, ma, dopo poco meno di 10 minuti, il Magisano passa in vantaggio con rete di Tozzo, per un tiro che sembrava innocuo ma che con un rimbalzo fasullo inganna Nagero. La Life non si arrende e prova a fare gioco in una partita dove i padroni di casa continuano a pungere in contropiede. È proprio sul finire del primo che Bevacqua, del Magisano, favorisce il raddoppio con un rimpallo fortuito su calcio da fermo. Il secondo tempo vede una Life scoraggiata, l’impresa sembra fin troppo difficile e infatti dopo un quarto d’ora i padroni di casa trovano il 3-0 con la rete di Mattia Aiello. L’impegno e la passione portata in campo, come sempre, sprona la Life a creare occasioni, colpendo una traversa con Pugliese e un palo con Colao, ma nonostante ciò è ancora il Magisano, su calcio di punizione, a trovare il poker con Salvatore Aiello. Gol della bandiera anche per la Life grazie a Pasquale Colao che mette a segno un bella rete al volo.
Ultima partita in casa sarà quella di domenica prossima contro il Montegasperi dove la vittoria sarà decisiva per permettere ai ragazzi di Simeri Crichi di giocare i playoff. Un epilogo purtroppo triste, che mai ci saremmo aspettati per via delle ottime prestazioni esibite durante il campionato, prestazioni che hanno permesso la Life ad essere una delle preferite del girone. Non era tra le opzioni da considerare quella di temere addirittura l’ingresso nei playoff, ma il calcio è strano e riserva sempre tante sorprese.
