Crescono le vittime ma diminuiscono i contagi. Le novità annunciate da Conte nel nuovo DL

Giuseppe Conte, Presidente del Consiglio dei ministri

Anche oggi è tanta l’ansia di conoscere quale sia il trend dei dati relativi al Covid-19 in Italia. In mattinata, rilevate e ampiamente discussa è stata una dichiarazione rilasciata dal capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, relativamente al fatto che ci possano essere ingenti probabilità che per ogni contagio comunicato, 10 pazienti non risultino: il che andrebbe a significare che invece di 60mila infetti, in Italia siano oltre 600mila i soggetti ad aver contratto il virus, dove l’aspetto relativamente positivo ricadrebbe sul numero minimo di deceduti a confronto.

Andiamo quindi ad osservare il nuovo bollettino diramato oggi della Protezione Civile, come al solito basato nell’arco dei dati raccolti nelle ultime 24 ore.

+ 3.612 CONTAGI
+ 804 GUARITI
+ 743 DECEDUTI

Per il terzo giorno consecutivo il numero dei nuovi positivi è in calo, oggi di circa 200 casi in meno rispetto a ieri, ma purtroppo rimane ancora un numero abbastanza alto; si raddoppia il numero dei guariti in confronto a ieri, ritornando sulla media dei 1000 guariti al giorno; dobbiamo però purtroppo notificare una ricrescita nel numero dei deceduti, dopo qualche giorno di calo, ritorna purtroppo a salire. Ecco i numeri totali:

  • 54.030 gli attualmente positivi,  di cui:
    • 28.697 in isolamento domiciliare;
    • 3.696 in terapia intensiva;
    • 21.937 in ricovero ospedaliero;
  • 6.020 i deceduti;
  • 8.326 i guariti;
  • 69.176 il totale dei contagiati.

Tra le prime note da rilevare quest’oggi, troviamo quella relativa al fatto che, nella maggior parte degli ospedali della Penisola, pare che il farmaco già nominato negli scorsi giorni (Tacilizumab), sia efficace sulla maggior parte dei pazienti.

LA CONFERENZA DI CONTE

Di poche ore fa è inoltre una nuova conferenza stampa tenuta dal premier Giuseppe Conte, con la quale ha riferito alla nazione su alcuni importanti punti scaturiti nella appena conclusa seduta del Consiglio dei Ministri e dal precedente incontro di ieri con le opposizioni. Il premier ha quindi dichiarato che ogni 15 giorni si recherà in Parlamento per riferire riguardo tutti i movimenti del governo in questa situazione di emergenza.

Con il nuovo DL, saranno inoltre regolamentati i rapporti Stato-Regioni, lasciando agli enti territoriali la possibilità di prendere decisioni ancora più restrittive nel momento in cui lo ritengano necessario.

Si aggravano le sanzioni pecuniarie per coloro che usciranno di casa per futili motivi: con multe che andranno da un minimo di 300 euro ad un massimo di 3.000 euro, aumentate di 1/3 per per eventuali allontanamenti da casa in auto.

Con tono acceso, il presidente ha altresì smentito la voce relativa alla proroga fino al 31 luglio delle restrizioni ad ora vigenti, spiegando come la data sia stata già designata nel giorno della firma del primo decreto varato lo scorso 31 gennaio e che le disposizioni non implicano una “chiusura della nazione” fino al 31 luglio bensì permettono allo Stato di attuare in questo lungo periodo i provvedimenti a cui stiamo assistendo.

Conte ha infine parlato al Paese, quasi come a dare una parola di conforto, riferendo come la prova che stiamo affrontando ci renderà migliori, spiegando come questa sia anche l’occasione per fermarsi e fare delle riflessioni sulla propria vita.

IN CALABRIA

In Calabria ad oggi le persone risultate positive sono 319 (27 più di ieri) su 3.546 tamponi effettuati. Territorialmente, i casi positivi sono così distribuiti:

  • Catanzaro: 9 in reparto; 12 in rianimazione; 43 in isolamento domiciliare
  • Cosenza: 35 in reparto; 3 in rianimazione; 39 in isolamento domiciliare; 5 deceduti
  • Reggio Calabria: 24 in reparto; 5 in rianimazione; 59 in isolamento domiciliare; 5 guariti; 5 deceduti
  • Vibo Valentia: 2 in reparto; 1 in rianimazione; 15 in isolamento domiciliare
  • Crotone: 18 in reparto; 39 in isolamento domiciliare; 1 deceduto

Per un totale di:

  • 304 gli attualmente positivi, di cui:
    • 195 in isolamento domiciliare;
    • 88 ricoverati con sintomi;
    • 20 in terapia intensiva;
  • 5 guariti;
  • 11 deceduti;
  • 319 sono i casi totali.

I soggetti in quarantena volontaria sono 6.952, così distribuiti:

  • Cosenza: 1.344
  • Crotone: 699
  • Catanzaro: 716
  • Vibo Valentia: 796
  • Reggio Calabria: 3.397

Nel conteggio sono compresi anche i due pazienti di Bergamo trasferiti a Catanzaro.

Da circa un’ora è stata emanata una nuova ordinanza da parte della governatrice calabrese, Jole Santelli, che ha portato alla “chiusura” del Comune di Bocchigliero (CS). Una misura che si è resa necessaria a seguito del numero di casi di positività al Coronavirus registrati negli ultimi giorni.

Bocchigliero è il settimo comune calabrese per il quale è stata disposta un’ordinanza con ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019, così come avvenuto già per Serra San Bruno (VV), Montebello Jonico (RC), San Lucido (CS), Cutro (KR), Rogliano (CS) e Santo Stefano di Rogliano (CS).

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Pubblicato da Salvatore Ferrarello

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