L’ipotesi di una zona rossa generalizzata sull’intero territorio nazionale pare divenire ora dopo ora sempre più possibile. Dopo il lockdown generalizzato adottato dalla Germania di Angela Merkel, anche il nostro Paese pare virare verso la stessa direzione, almeno per i giorni festivi e prefestivi ormai alle porte.
Quasi tre ore di riunione si sono svolte stamane a Palazzo Chigi tra il Presidente Giuseppe Conte, la ministra dell’Interno Lamorgese, i capi delegazione di maggioranza ed alcuni esponenti del Comitato Tecnico Scientifico, con l’intento di valutare una stretta che possa evitare una nuova e devastante ondata nei primi mesi del 2021.
LE DATE
Secondo quanto sarebbe emerso a margine della seduta odierna, con un programma già delineato nell’incontro tenutosi domenica scorsa, il Governo starebbe pensando ad una deroga all’ultimo Dpcm o emanarne uno nuovo, portando l’intero Paese ad un lockdown totale per i giorni che vanno dal 24 al 27 dicembre, dal 31 dicembre al 3 gennaio e per il 5 e 6 gennaio 2021. Non viene altresì esclusa l’ipotesi di una zona rossa generalizzata già dal prossimo weekend (19 e 20 dicembre) per via delle sconcertanti immagini arrivate da ogni città italiana nel fine settimana appena trascorso, nonché per la previsione di ingenti spostamenti da nord a sud e viceversa, che gli italiani starebbero valutando in vista delle vacanze.
ZONA ARANCIONE
Al vaglio dell’Esecutivo ci sarebbe altresì l’ipotesi di una zona arancione generalizzata. Questa consentirebbe dunque l’apertura di molti negozi e la possibilità di circolare liberamente nel proprio territorio comunale. Resterebbero comunque chiusi bar e ristoranti, non ci si potrebbe allontanare dal proprio comune di residenza o domicilio, oltre naturalmente al coprifuoco dalle 22 alle 5 che è attualmente l’unica cosa certa prevista in ogni scenario.