Coronavirus, Repentino aumento di contagi a Simeri Crichi ma l’Asp non risponde

Dall’inizio del nuovo anno, numerose sono le segnalazioni relative ad un repentino e drastico aumento di soggetti positivi al Covid nel territorio comunale di Simeri Crichi, tutte notizie che però non trovano riscontro nel bollettino periodico che il Comune fornisce al nostro sito. La questione la chiarisce direttamente il primo cittadino, Pietro Mancuso che, per l’ennesima volta, si ritrova a dover constatare come l’Asp non riesca a gestire la mole di lavoro che dall’inizio della pandemia sta investendo anche la provincia di Catanzaro.

L’aumento di soggetti contagiati dal virus è reale ed a confermarlo è lo stesso sindaco, ma del numero esatto è difficile averne contezza ufficiale in quanto, come è ormai noto, la notifica di positività di un soggetto e la sua conseguente quarantena, è data solo ed esclusivamente dal tampone processato dall’Asp e non dai laboratori privati.

I nostri concittadini che stanno civilmente comunicando al Comune il loro essere risultati positivi al Covid, si basano difatti sul solo tampone effettuato presso un laboratorio privato, in attesa di quello ufficiale che verrà loro sottoposto dai sanitari dell’Asp. Ecco allora che il tampone tarda ad essere effettuato e, quando ciò finalmente accade, la notifica al Comune giunge solo dopo svariati giorni.

Per avere dunque una panoramica completa della situazione epidemiologica a Simeri Crichi bisognerà attendere che l’Asp notifichi ufficialmente al Comune quanti e chi siano i residenti risultati positivi al loro tampone, chiedendo così all’ente di mettere in quarantena loro e quanti hanno avuto contatti diretti e prolungati con gli stessi.

Mancuso ha comunque anticipato come, nella giornata di domani, riuscirà ad avere quantomeno un quadro della situazione maggiormente completo e provvederà a divulgare un nuovo bollettino con i dati in possesso del Municipio.

Pubblicato da Redazione

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