Sta volgendo al termine anche la Domenica delle Palme, dove purtroppo strade e chiese di tutt’Italia sono rimaste vuote, scene che purtroppo non vorremmo mai vedere, ma necessarie per superare questo momento di estrema difficoltà. Come ogni sera, la Protezione Civile dirama il bollettino giornaliero, inerente alla ultime 24 ore.
+ 4.316 POSITIVI
+ 819 GUARITI
+ 525 DECEDUTI
I dati di oggi mostrano una leggera decrescita per quanto riguarda il numero dei nuovi contagiati, si registra un -10.17%, ben 489 persone in meno di ieri. Cala il numero dei guariti notevolmente, meno 419 soggetti guariti in meno, ovvero -33.84% rispetto alla giornata di ieri. Scende ancora il numero dei decessi, meno 156 persone, ritornando al valore del 20 marzo circa.
Per un totale di:
- 91.246 attualmente positivi, di cui:
- 28.949 ricoverati con sintomi
- 3.977 in terapia intensiva
- 58.320 in isolamento domiciliare
- 15.887 deceduti
- 21.815 guariti
- 128.461 le persone che hanno contratto il virus
Oggi si vuole dare una contezza numerica tra l’ultima settimana di marzo e questa di aprile. I nuovi positivi della scorsa settimana sono stati 38551 soggetti, mentre al termine di questa se ne sono registrati 31259, ben 7292 persone risultate positive in meno, un calo del 18.91%. La percentuale dei soggetti risultati positivi al tampone è del 18.64%, mentre alla fine della scorsa settimana si attestava al 21% circa. I guariti della settimana scorsa sono 6006 persone, in questa prima settimana di aprile invece i soggetti guariti sono 8785, un aumento del 31.63%. Per quanto riguarda i decessi si registra un calo del 3.67%, passando da 5303 deceduti a 5108, numeri purtroppo ancora alti.
Analizzando i dati, sottolineiamo subito come, dopo il valore in negativo dei pazienti in terapia intensiva di ieri, anche oggi si è registrato un decremento per quanto riguarda i ricoveri ospedalieri, portando in negativo entrambi i dati. Un dato evidenziato sia dal capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, sia dal Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro e che porta a far respirare gli ospedali lombardi che, a partire da oggi, non disporranno più il trasferimento dei pazienti in altre regioni. I dati positivi, ha comunque voluto sottolineare, Borrelli, non devono assolutamente farci abbassare la guardia, rimarcando altresì quanto importante sia rimanere a casa.
ANDAMENTO GRAFICI
