Nuova seduta di Consiglio straordinaria quella tenutasi questa mattina presso la sala consiliare del Comune di Simeri Crichi per l’approvazione di alcuni dei più importanti documenti di economia e finanza relativi alla gestione amministrativa dell’ente.
PRESENZE E ASSENZE
Nessuna assenza si registra negli schieramenti di maggioranza (Mancuso, Colao, Grande, Zangari, Nania, Talarico, Palaia) ed opposizione (Nagero e Salerno), con il solo Antonio Fabiano, afferente a quest’ultimo gruppo, che prende parte in video–conferenza.
Tutti assenti invece i consiglieri del gruppo indipendente (Garcea, Commisso e Alberto) che disertano la seduta in segno di protesta contro quella che definiscono «una perenne straordinarietà amministrativa», recriminando alla maggioranza la convocazione di un Consiglio «nell’ultimo giorno utile per l’approvazione di importanti pratiche, di sabato mattina, in piena estate, tra l’altro alle 9,00 del mattino», aggiungendo come questo rappresenti per loro «uno sgarbo ed un atteggiamento intollerabile».
L’ODG
Primo punto a passare in analisi quello relativo alla salvaguardia degli equilibri (art. 193 Tuel) nel bilancio di previsione finanziario. A relazionare è il ragioniere dell’ente comunale, Francesco Elia. L’esercizio, ha spiegato Elia, risulta essere tale da far ritenere equilibrato il bilancio fra entrate e spese di competenza e di cassa, per cui il Consiglio Comunale non è tenuto ad adottare nessuno dei provvedimenti previsti dalla legge. Il fondo cassa al 14 luglio 2021 risulta essere pari a 2.331.494,27 euro.
Il punto in questione trova il parere favorevole della maggioranza mentre votano contrari i membri dell’opposizione. «Una contrarietà – per il consigliere Nagero – basata sulla mancata condivisione dell’intera gestione politico-amministrativa dell’ente che non è stata all’altezza delle aspettative». Sul punto è altresì intervenuto Salerno, chiedendo delucidazioni al sindaco relativamente alla gestione del nuovo Centro sportivo di Simeri Mare. Mancuso spiega come attualmente vi sia uno stato di aggiudicazione provvisoria affidata alla società locale “Asd Life Simeri Crichi”. Salerno solleva quindi il dubbio se stiano effettivamente rientrando le economie che l’ente, attraverso il credito sportivo, aveva investito per la realizzazione della struttura ma sul punto Mancuso si riserva di rispondere. Salerno prova altresì ad avanzare ulteriori quesiti ma viene interrotto perché questi vengono valutati non attinenti al punto in discussione.
Punto successivo quello relativo al rendiconto della gestione per l’esercizio 2020 e la riapprovazione del prospetto A2 di determinazione delle quote vincolate dell’avanzo di amministrazione in conseguenza della certificazione covid-19. Anche in questo caso a prendere la parola è il ragioniere Elia che specifica come la parte vincolata ammonti a 88.498,62 euro. Sul punto si astiene l’opposizione mentre vota a favore la maggioranza.
AGEVOLAZIONI TARI
Ultimo punto in analisi le agevolazioni Tari 2021 con importanti determinazioni relative ai ristori concessi dal Governo per l’emergenza sanitaria.
Ad aprire la discussione è il sindaco Mancuso che delinea la questione al consesso, specificando come «le importanti somme pervenute all’ente siano riconducibili a quei ristori che lo Stato ha riservato alle attività economiche fortemente colpite dall’emergenza covid». Somme che l’Amministrazione, in cooperazione con gli uffici, avrebbe deciso di spalmare su tutte quelle attività che, da marzo 2020 ad oggi, hanno subito o continuano a subire pesanti restrizioni come ripetute chiusure, limitazioni ed altre disposizioni che hanno pregiudicato l’attività di commercianti e operatori del settore. La spiegazione tecnica è stata quindi affidata alla responsabile dell’ufficio tributi, il ragioniere Maria Teresa Lorenzo.
Facendo quindi affidamento sulle somme pervenute lo scorso anno, 50 mila euro, e su quelle pervenute nell’anno corrente, 34 mila euro, queste saranno utilizzate per sgravare l’imposta Tari a quelle attività colpite dall’emergenza con abbattimenti fino al 90%.
Le attività saranno suddivise in tre tabelle. Nella prima saranno collocate le attività chiuse lo scorso anno e/o quelle più volte chiuse (bar, ristoranti, pizzerie, agriturismi, centri estetici) con un abbattimento previsto fino al 90%. Nella seconda tabella rientrano quindi tutte le altre attività soggette a chiusure e limitazioni con un abbattimento previsto fino al 50%. Nella terza ed ultima tabella rientreranno gli alberghi (nel caso di Simeri Crichi, i villaggi turistici nella zona marittima) con abbattimento della tassa fino al 15%.
Nei prossimi giorni, ha spiegato ancora Lorenzo, saranno divulgati gli appositi modellini attraverso cui richiedere l’agevolazione, all’interno dei quali dovranno essere segnalati i codici Ateco volti a collocare ogni attività nell’apposita tabella. Le domande dovranno pervenire entro il 10 settembre.
Il punto viene approvato all’unanimità da maggioranza ed opposizione con la richiesta del consigliere Nagero di garantire un’ampia pubblicità per dare conoscenza dell’agevolazione a tutti gli operatori ed i commercianti del territorio.
