Comunali, l’avvocato Janfer Critelli: “Si ritorni alla vera politica comunitaria nel bene comune”

L’avv. Janfer Critelli

Un vero e proprio inno alla Carta Costituzionale, un inno alla libertà, un inno alla legalità, un inno ai principi fondanti che hanno mosso nel ’47 i Padri Costituenti nel redigere il testo della legge fondante del nostro Paese. È la nota stampa pervenuta alla nostra redazione del leader dell’”Academy Rinascita dei Diritti Umani”, l’avvocato Janfer Critelli, che ha sentito forte il desiderio di intervenire per rivolgersi ai suoi concittadini in vista dell’ormai prossima chiamata alle urne per le elezioni amministrative di Simeri Crichi.

Riportiamo di seguito la nota:

On.le Popolo Sovrano, con riferimento all’emarginato in oggetto, in prossimità dell’imminenza elettorale, per il rinnovo del Consiglio Comunale e della Carica di Sindaco, mi preme doverosamente intervenire sullo scenario derivato, per significare quanto qui di seguito:

per l’ennesima volta, mi pregio porre un sentito ringraziamento anche qui, a tutte quelle persone amiche ed amici, in specie provenienti dal mondo giovanile che più volte nel periodo estivo appena trascorso e come in passato, hanno caldeggiato una mia diretta candidatura “ a Sindaco” con il logo riconosciuto a livello Universale dell’Academy Rinascita movimento culturalmente rivoluzionario, per gli ideali incarnati e propugnati in ogni dove quali: legalità intesa come Giustizia Giusta, dignità, libertà, meritocrazia, emancipazione, arte  e persona umana etc..in una dimensione comunitaria“,

Per ragioni oggettivamente impeditive, in primis per non creare ulteriore frammentazione sociale (in considerazione del valzer reiterato e storicizzato delle consultazioni alle quali non abbiamo partecipato anche per i soliti pregiudizi sociologici di sorta), nonché per concomitanti gravosi impegni, non altrimenti differibili, personali, culturali, sociali e professionali, relativamente al momento storico derivato, pur apprezzando l’intento dai più sollecitati, per i validi esplicitati motivi, allo stato, da innamorato di questa comunità che ha visto i miei primi passi Rinascenti, con merito, senza sponsor di sorta, poi divulgati a livello internazionale con i fatti e non con le parole che volano, ho gentilmente declinato, per Amor di Comunità. 

Per l’effetto, mi pregio ribadire, con la forza degli ideali Rinascimentali che incarno da sempre, come urge ritornare alla vera politica del “bene comune” nell’accezione Greca, al di là degli “orgogli Magnoegocentrici onnipresenti dei singoli di stampo narcisistico”, all’insegna dei valori della Comunità nella sua unità ed indivisibilità, come superiore interesse da salvaguardare come augurata ed invocata riappacificazione sociale, con la creazione di una nuova classe dirigente! Sic!  

Così Simeri-Crichi, dopo la pagina buia dello scioglimento per infiltrazioni mafiose, come cittadina potenzialmente città, merita di riavviare quel processo evolutivo politico sociale conforme alle sue origini sane fasciate da gente onesta e lavorativa dei nostri avi, come espressione di libertà Rinascimentale, per la vera Rinascita.

Ergo, solo un cambio di mentalità, intesa come nuova etica generazionale rectius nuivo intendere la res publica ed il ritorno appunto all’augurata ars politica come scienza architettonica (Aristotele) di risoluzione dei problemi quotidiani coinvolgendo le giovani generazioni come nuove e sane energie, può dare speranza e fiducia in un presente migliore, all’insegna dell’Umanesimo- Rinascente che mette e vede l’uomo, inteso come genere umano, al centro dell’universo, portatore di esigenze, di aspettative e di sentimenti, nell’ambito dei principi Costituzionali di Legalità e Giustizia Giusta sociale ex artt. 2,3, 4, 5,9,11,17,18,21, 32,36, 48 e 97 come Carta Costituzionale così dipinta in modo Magniloquente dai Padri Costituenti.

Valorizzando l’ascolto attivo di natura empatica per tutti, soprattutto per i bisognosi, per gli emarginati, per un nuovo modo comunitario, abbattendo tutti gli steccati ideologici di natura campanilistica, senza beghe, senza litigi, senza contumelie, respingendo, con la forza del diritto, ogni eventuale retaggio deviato e deviante, ma solo cultura d’essere come crescita personale e sociale ( pur nella diversità DI VEDUTE ma sempre in un sano dialogare RISPETTOSO anche aspro, nel bene comune e connessa meritocrazia altro valore assoluto da recuperare e valorizzare come dono che genera progresso).

Dulcis in fundo: bisogna diffondere oggi più che giammai, valori Umani di Pace, Eguaglianza sostanziale, Amicizia sincera, Concordia Umana con le ali della Legalità e Giustizia Giusta, come cultura del rispetto, senza distinzioni di sesso, di religione, di opinioni e di razza…. E di valorizzazione piena di una nuova veste di donna “ finalmente elevata a persona umana” protagonista finalmente della scena sociale nonché dell’intero patrimonio così inestimabile come risorse, ad oggi inespresso per tante concause, Umano e Spirituale di cui è dotato la comunità. Per l’invocata nuova Alba di Primavera…

Per non dimenticare che il Comune (nella visione Dantesca del Divin Fiorentin Poeta) è un Bene di tutti, in Legalità e che la nostra comunità merita rispetto Rinascente (Janfer). 

Al modo di un degno concludere: Che ci sia, un voto rigorosamente libero come interiore libertà intesa come autodeterminazione, senza catene incatenanti, senza compromesso compromettente, senza condizionamento alcuno né cattturato da vanagloriose promesse degne dei fumi d’osteria, ma solo e diretta espressione dell’art. 48 della Carta Costituzionale, di un popolo libero, indipendente, autodeterminato e Sovrano ex art. 1 della Carta Costituzionale.

In Bocca al lupo e buon cammino Rinascente, nel Bene Comune. 

“Voi sonerete le vostre trombe, noi soneremo le nostre campane (Pier Capponi) 

Avv. Janfer Critelli
Leader dell’Academy Rinascita dei Diritti Umani

Pubblicato da Comunicato Stampa

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