C’è Rino. E c’è stata, massiccia, la partecipazione del pubblico di Simeri Mare per la prima pagina del Calendario estivo degli eventi che si svolgeranno in tutto il Comune. La “Summeri Crichi” parte col botto, in uno scenario inedito quale il nuovo parco giochi di Località Chiusa a Simeri Mare e nel segno di uno dei più grandi artisti ai quali la nostra terra Calabra abbia dato i natali, il compianto Rino Gaetano, commemorato a dovere nel giorno del 43esimo anniversario della sua scomparsa, nello spettacolo “C’è Rino band“.
Tanta la gente radunata sotto il palco, che cantando a squarciagola i ritornelli dei capolavori del cantante crotonese come “A mano a mano”, “E Berta filava”, “Il cielo è sempre più blu”, ha accolto e restituito l’entusiasmo che le canzoni di Rino Gaetano – interpretate dal frontman Antonio Lampasi e dalla band composta da Nazzareno Manduca, Mimmo Larocca, Peppe Boragina e Matteo Filardo – trasmettono a chi le ascolta.
Per l’occasione non sono mancati gli stand enogastronomici, allestiti dall’associazione Cittadinanza Attiva, attraverso i propri associati, in particolare gli Chef Giovanni Vona e Rosario Feroleto che hanno preparato i cuoppi di pesce e la spaghettata di fine concerto, per un servizio garantito dal Consiglio Direttivo dell’associazione stessa.
Soddisfatto della première il sindaco Zicchinella che sui propri profili social esprime la sua soddisfazione: “Erano tantissimi anni che non si organizzava una manifestazione degna di questo nome nel cuore del Quartiere Marino. Non è vero che Simeri Mare è solo un quartiere dormitorio. Non è vero che è difficile ottenere partecipazione agli eventi. Una comunità si costruisce se si creano occasioni di socializzazione ed incontro e ieri sera una intera comunità si è ritrovata insieme, proveniente da ogni angolo del Comune di Simeri Crichi e non solo. La partecipazione è stata veramente oltre le aspettative. Mi hanno commosso i tanti ragraziamenti ricevuti, in presa diretta, per aver finalmente, grazie al grande lavoro della mia fantastica squadra amministrativa, dato dignità, attenzione e rispetto ad un territorio prima abbandonato e scarsamente considerato”.
