Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato due nuove Ordinanze datate 29 gennaio 2021, che saranno in vigore a partire da domani, lunedì 1 febbraio 2021, in base ai dati e alle indicazioni della Cabina di regia. La prima ordinanza classifica in area gialla le Regioni Calabria, Emilia Romagna, Lombardia e Veneto. La seconda classifica in area arancione Sicilia e Provincia autonoma di Bolzano, oltre a confermare sempre in area arancione Puglia e Umbria.
Complessivamente, quindi, la ripartizione delle Regioni e Province Autonome nelle aree gialla, arancione e rossa è la seguente, a partire dal 1° febbraio:
- area gialla: Abruzzo, Calabria, Campania, Basilicata, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Liguria, Marche, Molise, Piemonte, Provincia autonoma di Trento, Toscana, Valle d’Aosta, Veneto
- area arancione: Provincia Autonoma di Bolzano, Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria.
- area rossa: nessuna Regione
COSA POSSIAMO FARE
Cosa sarà dunque consentito nella nuova area e cosa invece resterà vietato?
- COPRIFUOCO – Permane innanzitutto il coprifuoco dalle 22 alle 5 del giorno dopo, con il divieto di uscire da casa se non per comprovate esigenze di salute, lavoro o necessità. Dunque nella fascia oraria che va dalle 5 di mattina alle 22 della sera sarà possibile circolare liberamente in ogni area del territorio regionale. È sempre consentito il rientro presso la propria abitazione.
- VISITE – Consentita una sola visita al giorno a casa di parenti o amici, in massimo 2 persone più figli minori di 14 anni e persone disabili o non autosufficienti conviventi.
- SHOPPING – Chiusi nei giorni festivi e prefestivi i centri e parchi commerciali. Resteranno comunque aperti, all’interno degli stessi, farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, tabaccherie, edicole, librerie, vivai.
- SCUOLE – L’attività didattica in presenza torna al 100% per infanzia, elementari e medie. Per le superiori la didattica in presenza sarà alternata per minimo il 50% e fino al 75% degli alunni. Le aperture o chiusure delle università saranno a discrezione autonoma degli atenei.
- TRASPORTO – Riempimento massimo al 50% dei mezzi di trasporto pubblici, ad eccezione di quelli scolastici.
- BAR E RISTORANTI – Consumazione in bar e ristoranti dalle 5 alle 18. Dalle 18 alle 22 sarà consentito l’asporto ma non la consumazione dinanzi le attività o in altre strade o piazze. La consegna a domicilio non ha limiti d’orario.
- MUSEI – Apertura di musei e mostre dal lunedì al venerdì, nel rispetto del distanziamento e delle altre misure.
- SPORT E SVAGO – Chiuse palestre, piscine, teatri, cinema, mentre saranno aperti i centri sportivi.
- GIOCO – Ancora sospese le attività di sale scommesse, bingo, sale gioco e slot machine, anche in bar e tabaccherie.