È stato installato in prossimità dell’ingresso della sede dell’avis comunale di Simeri Crichi in Piazza Martiri, il primo dei tre defibrillatori previsti sul territorio comunale. Il dispositivo AED è stato donato dalla “Fondazione Peppe Loiero”, e come previsto dal regolamento è stato già geolocalizzato e collegato al 118 della provincia di Catanzaro.
Grande soddisfazione per il direttivo dell’AVIS comunale nonché per i volontari, poiché si sta concretizzando un progetto che hanno fortemente sostenuto, soprattutto nel nome di Antonella e di Filippo. Un progetto che ha coinvolto in primis la popolazione di Simeri Crichi, ma anche chiunque abbia partecipato alla raccolta fondi. Soddisfazione che la presidente Angela Mussari ha espresso in questi termini:
“Non siamo soliti metterci in bella mostra e vantarci del nostro operato, ma stavolta siamo orgogliosissimi che lo sforzo di tutti abbia portato ad un risultato enorme per l’intera comunità. Avis Simeri Crichi continuerà sempre dritta verso i suoi obiettivi, come ha fatto per 26 anni e come continuerà a fare per ancora molto tempo. Volontari, donatori e chi crede veramente in noi sono la nostra unica forza. Il presidente di avis provinciale Franco Parrottino ha sottolineato, nell’ultima assemblea comunale annuale, come avis Simeri Crichi ha bisogno di più attenzione da parte delle istituzioni, aggiungo che l’installazione dei defibrillatori, insieme alle campagne screening per l’intera popolazione e all’attività donazionale a cadenza mensile, possano essere un forte segnale che Avis Simeri Crichi ha bisogno di essere considerata come una vera e propria istituzione. Un leggero filo di polemica a discapito di chi crede che la prevenzione e la salute siano meno importanti di qualsiasi altra attività che ben venga per il bene del paese.”
Nei prossimi giorni saranno installati gli altri due defibrillatori, uno nella frazione Simeri e uno nei pressi della farmacia di Simeri mare. Inoltre sabato 25 marzo alle 8.30 presso la sede comunale si svolgerà il secondo corso BLSD riservato alla popolazione, le cui iscrizioni sono già aperte.
“Siamo contenti di collaborare con l’associazione “Calabria cardioprotetta”, con la quale avevamo preso contatti, in particolare con Alfredo Latelli, il suo responsabile in Calabria, già da novembre – prosegue Mussari – La nostra collaborazione sarà continuativa, perché come abbiamo già ribadito, il progetto non si ferma soltanto all’installazione dei defibrillatori, ma ad una formazione continua sull’argomento.
I resoconti della raccolta fondi e delle spese sostenute verranno a breve resi pubblici.“
