Addio Peppe Loiero, ci lascia un giovane brillante sognatore

Peppe Loiero

Quando stamane giunge la notizia si stenta a crederci. Giuseppe Loiero, per tutti Peppe, non ce l’ha fatta. La forza di volontà, la voglia di vivere, l’incredibile tenacia dimostrata in 25 anni, questa volta non è stata sufficiente e Peppe ha così dovuto abbandonare questa vita terrena per raggiungere presto un luogo più sereno, dove finalmente potrà trovare la pace tanto ricercata.

Definire questo ragazzo brillante risulta essere un termine fin troppo riduttivo se si considerano le sue grandi capacità di comunicatore e scrittore. Diplomatosi al Liceo Classico “Galluppi” di Catanzaro con il massimo dei voti, Peppe non ha mai perso la speranza di poter cambiare questo suo destino, una speranza alimentata grazie all’amore ed all’affetto di mamma e papà che mai lo hanno lasciato solo, permettendogli ogni attenzione e cura che potesse dargli una maggiore serenità.

Quattro i libri che Peppe ha magistralmente scritto negli anni della sua giovane vita, su tutti “Dino Crisis”, opera da lui particolarmente amata, mentre il suo ultimo lavoro, ancora inedito, dal titolo “La prima guerra stellare” giungerà presto alla stampa.

Interista sfegatato non perdeva occasione per abbandonarsi a commenti da vero tifoso nero-azzurro. Da qualche tempo era poi arrivato sui social dove, grazie ad un sistema di comunicazione facilitata, pubblicava quotidianamente pensieri, riflessioni e post tanto stuzzicanti quanto ironici, commentando sempre in modo garbato e dettagliato l’attualità politica, sportiva e culturale che ci circonda.

«Un ragazzo puro» lo definiscono quanti con lui hanno trascorso gran parte delle sue giornate, evidenziando come non si sia mai lamentato di questa sofferenza nonostante ne avesse tutte le ragioni. Mentre la tristezza aumenta con il passare dei minuti, si continua a pensare come Peppe sia stato sempre un amante della fantasia e dell’immaginazione, un’immaginazione che più volte l’ha portato a pensare che forse le cose potessero cambiare in meglio.

Oggi di Peppe restano gli insegnamenti di vita che ha lasciato a quanti hanno avuto il privilegio di incontrarlo, a quanti hanno avuto l’opportunità di comprendere come in lui risiedevano solo sentimenti positivi, di amore e genuinità. Non un briciolo di cattiveria ma solo altruismo e generosità: un grande dono per tutti.

Intanto dai consiglieri di opposizione, giunge il commento addolorato del rappresentante, Giancarlo Nagero, che non può far altro che esprimere tutto il cordoglio possibile alla famiglia Loiero.

Anche la nostra redazione si stringe al dolore dei genitori di Peppe e di quanti gli hanno voluto bene e lo hanno amato. Grazie Peppe per averci insegnato tanto.

Pubblicato da Filippo Coppoletta

Direttore responsabile.