A tre anni dall’omicidio, ignobile silenzio per Francesco Rosso. La famiglia invoca aiuto a Gratteri

Una delle manifestazioni. A destra: Francesco Rosso

Il 14 aprile 2018 ricorrere l’anniversario di morte di un ragazzo che per molti è scomparso nel nulla, ma nel cuore delle persone che lo conoscevano bene c’è ancora. È ancora presente in mezzo ad un silenzio che non ha un motivo. Il 14 Aprile 2015 Francesco Rosso di anni 34, viene trovato ucciso nella sua macelleria a Simeri Mare intorno alle ore 13:00. Più colpi di pistola furono inferti al corpo ed altri andati a vuoto. Nelle vicinanze in quell’ora erano presenti delle persone, degli amici, ma ad oggi nessuna segnalazione sembra essere stata recapitata agli inquirenti per facilitare le indagini.

A 3 anni dalla tragica morte, la famiglia si chiede ancora se «un ragazzo esemplare e con un’anima limpida, come Francesco, meriti di avere giustizia?». Mamma Rosa più volte ha chiesto aiuto a chi avesse visto o sentito qualcosa, aiuto agli inquirenti della Procura di Catanzaro, al Procuratore Gratteri, ma ancora oggi è sola nella sua sofferenza.

Francesco conduceva una vita tranquillaviveva con i genitori ed era presidente di una squadra di calcio con la quale condivideva i momenti gioiosi che lo sport gli regalava.

«Chiediamo alla Procura di darci delle risposte – scrivono i familiari – di non dimenticare un ragazzo che è stato ucciso senza un perché – poi si chiedono – Può rimanere impunito un caso come l’omicidio di una persona per bene? Dove sono andati a finire i colpevoli? Nessuno in pieno giorno ha notato qualcosa di strano in una piccola frazione con una sola entrata ed una sola uscita stradale?».

Per chi quanti vorranno prenderne parte, una Santa Messa sarà celebrata il prossimo 14 Aprile alle ore 17:00 presso la parrocchia di Soveria Simeri.

Pubblicato da Comunicato Stampa

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